Nel 2023 l'assessorato all'Inclusione sociale del Comune di Bergamo ha dato vita a un processo (tuttora in corso) di revisione del "Regolamento in materia di servizi sociali, socio assistenziali e socio sanitari". Nell'esecuzione dell'impegno assunto, l'assessora Marcella Messina ha inteso coinvolgere, anche su loro esplicita richiesta, le organizzazioni sindacali dei pensionati della città di Bergamo, che hanno aderito anche al confronto di ricostruzione delle discipline attinenti al sostegno alla domiciliarità.

Nel territorio cittadino è in crescita una richiesta di protezione sociale da parte di una fascia della popolazione anziana. A Bergamo quasi una persona su due vive sola (46,9%); gli over 65 sono quasi 29.000 (il 25% della popolazione), di cui 10.000 soli e in condizioni di fragilità. È quindi pressante una domanda di assistenza sempre più articolata e complessa, determinata da una povertà che grava anche sugli anziani e sulle loro famiglie.

A febbraio, le organizzazioni sindacali dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilpensionati della città di Bergamo hanno firmato un protocollo d'intesa con l'assessora all'Inclusione sociale, sul limite Isee sotto il quale è riconosciuta l'esenzione totale del pagamento del servizio Sad (Servizio di assistenza domiciliare). Il Sad è un importante servizio di protezione sociale, che offre un supporto alla quotidianità di persone anziane, con disabilità e in condizioni di temporanea difficoltà.

Per consentire l'accesso al servizio ad una fascia di popolazione più ampia, verrà riconosciuta, dal 1° gennaio 2025, l'esenzione totale dal pagamento del Sad agli utenti residenti a Bergamo con Isee pari o inferiore a 9.360 euro (oggi l'esenzione è prevista fino a 4.900 euro). Ciò porterà gli utenti totalmente esenti dal 44% al 78%.

Prosegue il confronto sulla definizione di una nuova regolamentazione dei servizi assistenziali e la rimodulazione della compartecipazione alla spesa degli utenti, al fine di individuare possibili esenzioni, agevolazioni tariffarie e misure di sostegno per i cittadini e le famiglie che vivono situazioni di difficoltà e di disagio socio-economico.

Lorenzo Gaini
Dal periodico "Spi-Insieme"
Bergamo, marzo-aprile 2024